Dicono che per Arte si intende qualsiasi forma di attività dell'uomo, come riprova o esaltazione del suo talento inventivo e della sua capacità espressiva. Allora mi chiedevo, possiamo ritenere il tennis una forma d'arte?
Nel 2006 un giornalista del NY Times definì vedere Federer dal vivo, un'esperienza religiosa. Per noi amanti dello sport, le emozioni davanti ad una partita di tennis sono tante. E come ogni forma d'arte, c'è chi ama il tennis e chi non lo comprende proprio. Gli stessi tennisti in campo portano un bagaglio emotivo importante, a volte impossibile da non percepire.
Se chiedessimo ad un classico artista 👨🏻🎨 se lo sport possa essere definito arte, risponderebbe di no, perché gli atleti che praticano lo sport lo praticano ogni giorno e lo fanno con il solo scopo di vincere, e non per creare arte. Tuttavia, quando vedo un tennista colpire la palla con un certo movimento e stile, non posso fare a meno di concepirla forma d'arte. Per di più ogni artista ha il suo stile, e così anche i tennisti.
Leggevo un articolo che parlava di come un appassionato di tennis, riconoscerebbe le diversità nel gioco di Nadal da quello di Djokovic, allo stesso modo di come un appassionato d'arte, nota la differenza tra un dipinto di Picasso e un dipinto di Michelangelo. Tuttavia, l'articolo spiegava come la differenza fondamentale sia nell’arte stessa. Un artista non può creare due volte lo stesso capolavoro. Un tennista può creare il suo capolavoro 100 volte in una singola partita. (o quasi)
"La sensazione più bella da tennista è quando senti che è una bella partita e tu sei parte di quel match. Questo è proprio il top del top. Quando fai parte di una partita incredibile. Poi ovviamente ti godi il colpo bello, un vincente".
Jannik Sinner Oltre il Tennis - Sky Sport
Il Tennis NELL'ARTE
Oggi come oggi, tramite Google o qualsiasi piattaforma web, è possibile ritrovare il tennis in diverse forme d'arte. Ad esempio su Pinterest basta cercare tennis ed ecco comparire bellissime locandine o composizioni grafiche sul tema (immagine 1 ).
Ma il tennis fa parte della cultura artistica e letteraria da molto tempo. Del resto è uno sport antichissimo, giocato già nell'antica Grecia. Nel 1534 venne realizzato il primo quadro a tema tennistico del duca Carlo Massimiliano d'Orleans con una racchetta in mano (2).
Andando avanti negli anni anche Shakespeare nell'opera Enrico V, cita il tennis, dove parla di "real tennis" come lo chiamavano gli inglesi. Ma magari un giorno approfondiremo tennis & letteratura...
IL CASO CARAVAGGIO
Pochi sanno che fu proprio lo sport antenato del tennis, la pallacorda, a cambiare la vita del celebre artista. Nel 1606 il Merisi disputava una partita di pallacorda, quando un presunto fallo di gioco scatenò una rissa, e l'artista uccise il rivale Ranuccio Tomassoni colpendolo a morte con la racchetta.
Evento che lo costrinse alla fuga da Roma, esilio che durò fino alla sua morte.
Questo dipinto (3) intitolato "La morte di Giacinto" attribuito a tale Cecco del Caravaggio, potrebbe essere una rappresentazione del tragico avvenuto.
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